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Installazioni, Isabella Bordoni, Morciano

POETRY.SCAPES ambiente poetico, visivo e sonoro, che posa lo sguardo sul volo e il migrare, sul paesaggio come archivio e pratica interculturale, sull’oralità della poesia come mappa tra il visibile e l’invisibile. Accanto a POETRY.SCAPES, una postazione di lettura e ascolto del libro d’artista REFUGEE.Stati d’Esilio|Epifanie, parte del progetto nomade avvisto nel 2011 che riflette intorno ai concetti di “patria”, “cittadinanza”, “corpo”, “paesaggio”, e le pratiche della legge.

Nel corso del 2011 muovendosi su un versante dell’arco alpino, Isabella ha condotto un’esperienza di comunità in transito di cui il libro rende in parte testimonianza. Con lei, Luca Berardi, Antonio Cipriani, Luca F. Garibaldo, Davide Dutto, Erika Lazzarino, Maria Nadotti. Esperienza estetica ed etica, perché quelle domande che già ci hanno messo in cammino – se corpo e paesaggio possano essere luoghi di utopia, e quale lo spazio di scarto e incisione tra poesia e politica – chiedono di muoversi alla rotta della mappa e al suo sfondamento.

Autrice Isabella Bordoni.

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